LA ROMECUP PER LA STAMPA

COMUNICATO STAMPA

Fondazione Mondo Digitale presenta la RomeCup 2024

INTELLIGENZA ARTIFICIALE E ROBOTICA PER LA SFIDA DELLA SOSTENIBILITÀ OLISTICA

17ª edizione | Roma, 20-21-22 marzo 2024 Università degli Studi di Roma Tor Vergata e Campidoglio

 

In collaborazione con l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, l’edizione 2024 della RomeCup, un evento della Fondazione Mondo Digitale realizzato con Italian Tech e con il Gruppo editoriale GEDI, si focalizza sull’innovazione tecnologica basata su soluzioni robotiche e di intelligenza artificiale a servizio della sostenibilità olistica. Per la prima volta in Italia: la presentazione del “Manifesto per un’azione collettiva su intelligenza artificiale e robotica”, il campionato Superteam in collaborazione con RoboCup Junior, la Robotic Arm Challenge per lo sviluppo di bracci robotici collaborativi, la Carta dei diritti sull’umano digitale. Quest’anno hanno concesso il patrocinio Regione Lazio, Roma Capitale, Unindustria e Siri. Partner dell’evento sono Inail, Microsoft, SAP, Johnson & Johnson Innovative Medicine e Opening Future (progetto congiunto di Google Cloud, Intesa Sanpaolo, TIM Enterprise). Atac è il mobility partner e SiEnergie partner tecnico.
Roma, marzo 2024. La RomeCup 2024 è un evento della Fondazione Mondo Digitale realizzato con il Gruppo editoriale GEDI e Italian Tech e promosso in collaborazione con l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata. Si tratta di un multi evento di tre giorni dedicato all’ecosistema dell’innovazione che dal 2007 avvicina i giovani allo studio e alle carriere in ambito Steam e sviluppa competenze e profili professionali molto richiesti, come robotica e intelligenza artificiale. La RomeCup 2024 si svolge il 20 e 21 marzo all’Università degli Studi di Roma Tor Vergata (Macroarea di Ingegneria, Edificio della didattica) e in Campidoglio (Sala Esedra, Musei Capitolini), il 22 marzo in Campidoglio (Sala Laudato Sì, Protomoteca) con le fasi finali delle competizioni e la cerimonia di premiazione. Il focus è l’innovazione tecnologica, basata su soluzioni robotiche e di intelligenza artificiale, a servizio della sostenibilità olistica, per rispondere alle sfide ambientali, sociali ed economiche in modo integrato, mettendo al centro le persone. Scienziati, studiosi, educatori, decisori pubblici e manager si interrogano sulle sfide etiche poste dalla “grande accelerazione tecnologica” per promuovere uno sviluppo sostenibile e inclusivo per il benessere dell’uomo e del pianeta. Viene presentato il Manifesto per un’azione collettiva su intelligenza artificiale e robotica, un invito a un’alleanza strategica per lavorare insieme su 10 azioni concrete che permettano al nostro Paese di avanzare verso uno sviluppo che mette al centro le competenze e il lavoro dei giovani, affinché non si creino ulteriori disuguaglianze, esclusioni e povertà. Quest’anno hanno concesso il patrocinio a RomeCup Regione Lazio, Roma Capitale, Unindustria e Siri. Partner dell’evento sono Inail, Microsoft, SAP, Johnson & Johnson Innovative Medicine e Opening Future (progetto congiunto di Google Cloud, Intesa Sanpaolo, TIM Enterprise). Atac è il mobility partner e SiEnergie partner tecnico.
Collegata alla manifestazione è anche la seconda edizione del premio “Most promising researcher in Robotics and Artificial Intelligence”, promosso con l’Università Campus Bio-Medico di Roma, per valorizzare l’impegno di giovani ricercatori e dottorandi in progetti di robotica e intelligenza artificiale. Oltre 250 le candidature presentate. Il premio in palio è un assegno di 20.000 euro.
I numeri: quasi 4.000 mila partecipanti, tra cui più di 3.000 studenti, 109 i team nelle gare di robotica, 23 i team nei contest con le università, 35 le organizzazioni presenti nello spazio espositivo con i prototipi innovativi, tra scuole, aziende e centri di ricerca, startup, università. Sono previsti 31 talk di orientamento universitario a cura dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata e degli atenei presenti, su temi quali le applicazioni dell’intelligenza artificiale per l’acquisizione dei dati, il ruolo dei robot sociali, l’automazione per la sostenibilità, le nuove figure professionali legate all’intelligenza artificiale.
Nel corso del primo giorno intervengono speaker internazionali come Ross. D. King, professore di Machine Intelligence alla Chalmers University of Technology, uno dei più importanti esperti di machine learning, e personalità come Alessio Butti, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio per l’Innovazione, Giorgio Metta, direttore scientifico dell’Istituto Italiano di Tecnologia, Roberto Cingolani, amministratore delegato e direttore generale di Leonardo Spa, Vincenzo Esposito, amministratore delegato di Microsoft Italia, Mario Sturion, Managing Director Johnson & Johnson Innovative Medicine Italia, Carla Masperi, amministratore delegato di SAP Italia, Riccardo Luna, conduttore e direttore di Italian Tech, Alessandra Poggiani, direttrice generale del Cineca. Nella serata del 21 marzo, alle 20.30, appuntamento nella Sala Esedra del Marco Aurelio in Campidoglio per “Le Meraviglie dell’Intelligenza Artificiale”, sette atti unici sulla tecnologia come leva di cambiamento nei vari ambiti della vita umana moderato da Riccardo Luna, al quale segue la premiazione del giovane ricercatore. In Campidoglio, nel corso della mattinata dedicata alla premiazione finale del 22 marzo, Padre Paolo Benanti, esperto di etica delle tecnologie, e Barbara Caputo, professoressa del Politecnico di Torino, sono protagonisti di interventi ispirazionali per i giovani presenti. La manifestazione si chiude con la premiazione da parte del sindaco di Roma Capitale, Roberto Gualtieri.
Tra i prototipi nell’area espositiva: l’Università di Roma Tor Vergata espone droni e rover a guida autonoma con sistemi di localizzazione indoor, l’Università Campus Bio-Medico presenta HANDy, sviluppata in collaborazione con il Centro protesi Inail come soluzione personalizzata a basso costo; il Cnr, insieme all’Istituto di Scienza e Tecnologie dell’Informazione, porta un’applicazione basata su algoritmi di intelligenza artificiale per riconoscere in campo le principali avversità del frumento (fitopatie, infestanti e insetti); il team di ingegneri e ricercatori dell’Università Politecnica delle Marche e dello spin off ANcybernetics è presente con i robot sottomarini specializzati nella raccolta dati in aree protette e nella tutela della biodiversità; lo stand Inail mostra l’esoscheletro Side per le interazioni simulate nella realtà virtuale, un drone di grandi dimensioni con capacità di ricognizione in siti contaminati, il braccio robotico collaborativo per la percezione del rischio nell’interazione uomo-robot e un sistema di acquisizione per la misura di Emissioni Otoacustiche (OAE) da utilizzare per il monitoraggio della funzionalità uditiva in popolazioni di lavoratori esposti a rumore e/o altri agenti oto-neurotossici anche in ambienti estremi. Opening Future presenta un servizio di individuazione automatica dei difetti per controllo qualità che sfrutta gli algoritmi di intelligenza artificiale per riconoscere automaticamente eventuali difetti di fabbricazione. La startup Florence Robotics espone Dart, drone programmabile per lo sviluppo di applicazioni autonome ed esplorazione di ambienti inaccessibili come edifici disastrati.
Il multi evento si articola anche in:
  • Competizioni di robotica: le scuole italiane competono per il Trofeo Internazionale Città di Roma di robotica. Due novità: il primo campionato italiano di Superteam nella categoria Rescue Line e la sfida tra bracci robotici, Robotic Arm Challenge, per mettere alla prova le doti tecnico-creative degli studenti in un ambiente di apprendimento
  • Contest creativi: team misti composti da ricercatori, docenti universitari e studenti lavorano alla prototipazione di robot e alla creazione di interfacce software. Alle otto categorie delle precedenti edizioni si aggiunge il contest creativo sulla salute, “Health Bot” nell’ambito del progetto Fattore J in partnership con Johnson & Johnson Innovative
  • Laboratori didattici per studenti e docenti di scuole di ogni ordine e grado
  • Talk ispirazionali: più di 10 sessioni animate da scienziati, professori, studiosi e leader d’azienda dedicate ai giovani
  • Eventi speciali: insieme a Opening Future, progetto congiunto di Intesa Sanpaolo, Google Cloud e TIM Enterprise, presentiamo la prima “Carta dei diritti sull’umano digitale” che regola l’interazione tra umani e umani digitali, realizzata con i contributi dei ragazzi delle scuole superiori.
  • Hackathon: si aggiungono a Rising Youth con Sap due nuovi appuntamenti per il progetto Coding Girls. In collaborazione con la banca digitale ING una sfida che mette alla prova la generazione Z per ideare e sviluppare, attraverso applicazioni di intelligenza artificiale su casi reali, prototipi di assistenti virtuali utili a soddisfare le esigenze e aspettative dei clienti. Con Microsoft e il programma IA Lab studentesse e studenti si sfidano nella creazione di storie prodotte con intelligenza artificiale generativa con un approccio critico, etico e responsabile.

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